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preghiere


Capodanno 2018

Signore,
alla fine di questo anno voglio ringraziarti
per tutto quello che ho ricevuto da te,
grazie per la vita e l’amore,
per i fiori, l’aria e il sole,
per l’allegria e il dolore,
per quello che è stato possibile
e per quello che non ha potuto esserlo.

Ti regalo quanto ho fatto quest’anno:
il lavoro che ho potuto compiere,
le cose che sono passate per le mie mani
e quello che con queste ho potuto costruire.

Ti offro le persone che ho sempre amato,
le nuove amicizie, quelli a me più vicini,
quelli che sono più lontani,
quelli che se ne sono andati,
quelli che mi hanno chiesto una mano
e quelli che ho potuto aiutare,
quelli con cui ho condiviso la vita,
il lavoro, il dolore e l’allegria.

Oggi, Signore, voglio anche chiedere perdono
per il tempo sprecato, per i soldi spesi male,
per le parole inutili e per l’amore disprezzato,
perdono per le opere vuote,
per il lavoro mal fatto,
per il vivere senza entusiasmo
e per la preghiera sempre rimandata,
per tutte le mie dimenticanze e i miei silenzi,
semplicemente… ti chiedo perdono.

Signore Dio, Signore del tempo e dell’eternità,
tuo è l’oggi e il domani, il passato e il futuro, e, all’inizio di un nuovo anno,
io fermo la mia vita davanti al calendario
ancora da inaugurare
e ti offro quei giorni che solo tu sai se arriverò a vivere.

Oggi ti chiedo per me e per i miei la pace e l’allegria,
la forza e la prudenza,
la carità e la saggezza.

Voglio vivere ogni giorno con ottimismo e bontà,
chiudi le mie orecchie a ogni falsità,
le mie labbra alle parole bugiarde ed egoiste
o in grado di ferire,
apri invece il mio essere a tutto quello che è buono,
così che il mio spirito si riempia solo di benedizioni
e le sparga a ogni mio passo.

Riempimi di bontà e allegria
perché quelli che convivono con me
trovino nella mia vita un po’ di te.

Signore, dammi un anno felice
e insegnami e diffondere felicità.

Nel nome di Gesù, amen.

(Arley Tuberqui)

Buon anno 2016

Le plus grand handicap, c'est la peur.

Le plus beau jour, c'est aujourd'hui.

La chose la plus facile, c'est de se tromper.

La plus grande erreur. c'est d'abandonner.

Le plus grand défaut, c'est l'égoisme.

La plus grande distraction, c'est le travail.

La pire faillite, c'est le découragement.

Les meilleurs professeurs, ce sont les enfants.

Le plus grand besoin, c'est le bon sens.

Le sentiment le plus bas, c'est la jalousie.

Le plus beau présent, c'est le pardon.

La plus grande connaissance, c'est celle de soi.

La plus belle chose au monde, C'EST L'AMOUR.

(ricevuta da amici svizzeri e condivisa in Concistoro da Lidia Longo Gardiol)

Ho sognato d'intervistare Dio...

"Ti piacerebbe intervistarmi?", Dio mi domandò.

"Se hai tempo", gli dissi.

Dio sorrise. "Il mio tempo è eterno, che cosa vuoi domandarmi?"

"Che sorprese hai per l'umanità...?"

E Dio rispose...

"Siete così ansiosi per il futuro, perché vi dimenticate del presente. Vivete la vita senza pensare al presente o al futuro. Vivete la vita come se non doveste morire mai, e morite come se non aveste mai vissuto..."

"Avete fretta perché i vostri figli crescano, e appena crescono volete che siano di nuovo bambini. Perdete la salute per guadagnare i soldi e poi usate i soldi per recuperare la salute".

Le mani di Dio presero le mie e per un momento restò in silenzio, allora gli domandai...

"Padre, che lezione di vita desideri che i tuoi figli imparino?".

Dio rispose con un sorriso: "Che imparino che non possono pretendere di essere amati da tutti, però ciò che possono fare è lasciarsi amare dagli altri. Imparino che ciò che vale di più non è quello che hanno nella vita, ma che hanno la vita stessa. Imparino che non è buono paragonarsi agli altri. Imparino che una persona ricca non è quella che ha di più, ma quella che ha bisogno di meno. Imparino che in alcuni secondi si ferisce profondamente una persona che si ama, e che ci vogliono molti anni per cicatrizzare la ferita. Imparino a perdonare e a praticare il perdono. Imparino che ci sono persone che vi amano profondamente, ma che non sanno come esprimere o mostrare i loro sentimenti. Imparino che due persone possono vedere la stessa cosa in modo differente. Imparino che non si perdona mai abbastanza gli altri, però sempre bisogna imparare a perdonare se stessi. E imparino che io sono sempre qui. Sempre".

(Preghiera letta al Concistoro dall'anziano Gustavo Fiorillo, 6 ottobre 2015)

Preghiera in un battesimo - confermazione - ammissione

Ti ringraziamo, Padre nostro, per l’amore rivelato attraverso tuo Figlio. Ti rendiamo lode, Signore nostro Dio, per averci chiamato, e per questo/i fratello/i e questa/e sorella/e che ha/hanno accettato l’invito a seguirti. Noi oggi consacriamo a te tutta la nostra vita e affermiamo di voler essere al tuo servizio al meglio delle nostre capacità. Venga il tuo regno. Vieni, Signore Gesù! Amen

Ti presentiamo N. .................... e la sua famiglia: conservali nella gioia di questo giorno. Ti preghiamo per tutti i bambini del mondo; per i bambini che soffrono per la malvagità degli uomini, che sono feriti dall’odio e nella ferocia delle guerre. Ti preghiamo per i bambini che nascono infermi, per i bambini che non sono desiderati né amati, per gli orfani e per tutti quelli i cui sogni sono spezzati. Il tuo amore vegli su tutti i bambini del mondo, li faccia crescere in grazia e in saggezza. Conservaci nello spirito dell’infanzia e dell’umiltà, affinché un giorno possiamo entrare nel tuo regno. Con Gesù ti diciamo: Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà anche in terra come è fatta nel cielo. Dacci oggi il nostro pane quotidiano; rimettici i nostri debiti come anche noi li abbiamo rimessi ai nostri debitori; e non esporci alla tentazione, ma liberaci dal maligno. Perché a te appartengono il regno, la potenza e la gloria. In eterno. Amen

Signore, tu mantieni il tuo patto di grazia di generazione in generazione. Tu susciti in ogni tempo dei credenti e li chiami a servirti, colmandoli dei tuoi doni. Per questo abbiamo fiducia in te. Abbiamo fiducia che tu agirai con bontà verso questi figli e figlie tuoi, così che non mancherà mai nella loro vita la guida del tuo Spirito. Benedici la loro vita e il loro servizio. Concedi loro fede e convinzione, perché sappiano mettere in te la loro fiducia e testimoniare l’evangelo in cui hanno creduto; amore e sensibilità, perché possano impegnarsi generosamente e comprendere dove serve il loro aiuto; speranza e pazienza, perché guardino al compimento delle tue promesse e trovino così la forza per resistere nelle difficoltà. Te lo chiediamo nel nome del tuo Figlio Gesù Cristo, a cui ap- parteniamo. Amen

Signore, Dio della vita, ti ringraziamo perché ci hai dato Gesù come Salvatore. Ti ringraziamo perché le tue promesse giungono a noi attraverso le generazioni. Coloro che hanno ricevuto il battesimo nella loro infanzia stanno oggi per confermarlo. Il tuo Santo Spirito dia loro consapevolezza, gioia, sapienza e forza per vivere come discepoli di Gesù Cristo, in comunione con i loro fratelli e sorelle. Accompagnali nelle loro difficoltà. Con la potenza del tuo Spirito, possano dare in ogni tempo, con fatti e con parole, una fedele testimonianza del tuo progetto di vita, perseverando nelle vie del tuo regno. Te li raccomandiamo per Gesù Cristo, nostro Signore. Amen

Cara/o N. ............................., Dio fin dall’ inizio, già prima del tuo battesimo, ti ha accolto come sua/o figlia/o e ti invita a lasciarti guidare da lui. Tu accogli questo invito con fede e ora chiedi di essere battezzata/o. Come chiesa ti circondiamo con gioia e con amore. Certo, l’ amore di Dio è più grande del nostro. Ma la sua forza ci coinvolge in modo che nella comunione fraterna potrai assaporare l’ amore che Dio ha per te. Consapevole delle responsabilità che ti assumi davanti al Signore, prometti di impegnarti ad ascoltare la parola di Dio, ad amarlo, ad avere fiducia in lui, a ubbidire alla sua parola per essere un testimone fedele dell’Evangelo? - Rispondi: Sì, con l’ aiuto di Dio.

Signore, Tu susciti in ogni tempo dei credenti e li chiami a servirti, colmandoli dei tuoi doni. Ti ringraziamo per questo, e per questi fratelli e sorelle che oggi accogliamo come membri di chiesa. Abbiamo fiducia che tu agirai con bontà verso questi figli e figlie tuoi, così che non mancherà mai nella loro vita la guida del tuo Spirito. Benedici la loro vita e il loro servizio. Concedi loro fede e convinzione, perché sappiano mettere in te la loro fiducia e testimoniare l’evangelo in cui hanno creduto; amore e sensibilità, perché possano impegnarsi generosamente e comprendere dove serve il loro aiuto; speranza e pazienza, perché guardino al compimento delle tue promesse e trovino così la forza per resistere nelle difficoltà. Te lo chiediamo nel nome del tuo Figlio Gesù Cristo, a cui apparteniamo. Amen.

 

Preghiera in un matrimonio

Signore Dio nostro, ti lodiamo e ti ringraziamo, perché in Cristo ci hai chiamati a essere tuoi figli e tue figlie e a vivere non per noi stessi, ma gli uni per gli altri. Tu hai guidato questi sposi l’uno verso l’altra e li hai condotti fino a questo giorno in cui, nella libertà e nella gioia, uniscono la loro esistenza davanti a te. Fortifica il dono dell’amore che li lega l’uno all’altra e rendi chiara la loro vocazione a servirti insieme, nella nuova condizione in cui li hai chiamati a vivere. Tu sei il testimone della loro unione ed ora rivolgi loro la tua parola. Sii con loro con la tua luce e la tua forza in questo giorno, come hai promesso di esserlo ogni giorno della loro vita. Per Gesù Cristo, nostro Signore. Amen

Signore Dio nostro, ti lodiamo e ti ringraziamo per la tua presenza in mezzo a noi, per la tua benedizione e per tutti i doni della tua grazia. In Cristo ci hai chiamati, a essere tuoi figli e tue figlie e in quanto tali fratelli e sorelle gli uni degli altri. In questa vocazione ogni nostro pensiero, ogni nostra parola ed ogni nostra azione trovano il loro significato e la loro ispirazione. Donaci di poter vivere quest’ora di gioia nella comunione fraterna e nella riconoscenza, ricevendola come un dono della tua grazia. Dona a questo fratello e a questa sorella che hanno deciso di unire le loro vite ricercando la tua benedizione e la tua presenza, di poter ascoltare e ricevere la tua parola, affinché tutta la loro vita possa esserne illuminata. Per Gesù Cristo, nostro Signore. Amen

O Dio il tuo amore sostiene tutti e tutte noi. N. e N. sono qui per esprimere il loro impegno l’uno per l’altra alla tua presenza e davanti alla comunità e siamo riuniti in questo tempo di culto per pregare che tu li accompagni nel dispiegarsi del loro futuro, donando loro forza e coraggio nei tempi di difficoltà, saggezza e amore in tempi di opportunità e di sfida e la condivisione della gioia nei tempi della felicità e della pienezza. Possano continuare a crescere nel tuo amore attraverso la potenza di Gesù Cristo. Amen

Signore, ti preghiamo per questi sposi che hanno deciso di vivere insieme davanti a te. Guidali e sostienili sulla via che d’ora innanzi seguiranno. Tu che sei luce, illuminali con la tua presenza. Rallegrali con la tua gioia, la sola che dura in eterno ed è inalterabile. Rendili umili e riconoscenti nei giorni della prosperità; sii la loro liberazione e la loro consolazione nei giorni del dolore. Dà loro la fede che trionfa sugli ostacoli e l’amore che sopporta ogni cosa. Ti rendiamo lode, Signore, per tutti quelli che scoprono la potenza dell’amore e per quanti lo vivono serenamente nella loro quotidianità, e nell’affidarti ancora una volta la vita di ogni famiglia ricordiamo davanti a te quanti sono nella solitudine e quanti credono di aver perso per sempre la possibilità di amare. Possa per tutti restare sempre la coscienza che l’amore non verrà mai meno. In comunione con tutti coloro che hanno ricevuto in Gesù Cristo la rivelazione del tuo amore, ti diciamo: Padre nostro...

Preghiera in un matrimonio di una coppia interconfessionale

Signore in questo giorno, in cui possiamo gioire insieme per l’unione di questi sposi, ci rivolgiamo a te, per rinnovare il nostro impegno di credenti che ricercano quell’unità alla quale tu ci chiami. Guidaci Signore affinché le diverse membra della tua unica chiesa possano muoversi in armonia, per un lavoro comune e non per primeggiare una sull’altra. Rendici capaci di incontrarci su un cammino comune, affinché le nostre rispettive chiese possano sostenere e accompagnare N.N e N.N. in un cammino di unità e non siano per loro pietra d’inciampo. Sostieni questo tuo figlio e questa tua figlia nel loro vivere quotidia- no, affinché quell’amore che li unisce possa essere la terra fertile da cui nasceranno frutti di pace. Amen

Preghiere in un matrimonio di una coppia di divorziati

Sii benedetto Dio nostro, per la tua generosità e la tua compassione perché ciò che sembrava finito ricomincia sotto il tuo sguardo, perché le difficoltà hanno trovato pace e la serenità nell’amore può ricominciare un nuovo cammino. Sia lode a te che benedici tutte e tutte coloro che ti cercano e ti amano, perché la tua bontà non viene mani meno. Amen

Iddio nostro che non spezzi il filo dell’amore tu hai accolto questo tuo figlio e questa tua figlia. Hanno attraversato la tempesta, hanno cercato aiuto e tu hai risposto riportando pace, serenità, speranza. Benedici e proteggi questo nuovo cammino. Amen

Preghiera per un anniversario di matrimonio

Grazie Dio, nostro padre e madre, perché fin qui hai benedetto N. e N. Hanno attraversato un lungo tempo della loro vita insieme, circondati dall’affetto di parenti e amici, che oggi sono riuniti per festeggiare il loro anniversario di nozze. Hanno vissuto l’amore, (avuto figli e figlie), superato difficoltà, malattie, sempre contando nell’aiuto che viene da te. Hanno camminato mano nella mano, nella certezza che tu, padre buono, eri vicino a loro. Talvolta con passo incerto, talvolta nel buio, ma sempre con speranza e fede nelle tue promesse. Accompagnali ancora e sostienili nel tempo sereno della vecchiaia, per i giorni che verranno. Dona loro saggezza e forza per continuare a cantare la tua bontà, la tua giustizia, perché tu sei stato la roccia salda e sicura in cui hanno confidato. Amen

Preghiere in un funerale

Signore Gesù Cristo, che per tutti hai patito gli angosciosi legami della morte, ti ringraziamo perché oggi, davanti al segno inconfutabile che la morte esercita ancora il suo dominio, tu rinnovi per noi la tua promessa di risurrezione: Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; e chiunque vive e crede in me, non morrà mai. (Giovanni 11,25-26) Mediante la tua morte tu hai distrutto la morte, riducendola all’impotenza. Per la tua risurrezione ci dai la certezza che la vita, anche se provvisoriamente battuta, resta sempre più forte della morte. Mentre compiamo questi ultimi gesti di amore, assicuraci la tua presenza e la tua benedizione. Amen.

Padre, in questa circostanza dolorosa, in cui la disperazione e il non senso tentano di impadronirsi della nostra vita, noi cerchiamo rifugio presso di te. Parlaci, perché possiamo trovare in te la luce che rischiara il dubbio, la forza che apre alla speranza, la gioia che dissipa la tristezza. Mantienici fermi nella fede mediante una più forte comunione con Gesù Cristo, nostro Salvatore e Redentore, benedetto ora e sempre. Amen.

Il SIGNORE è il mio pastore: nulla mi manca. Egli mi fa riposare in verdeggianti pascoli, mi guida lungo le acque calme. Egli mi ristora l’anima, mi conduce per sentieri di giustizia, per amore del suo nome. Quand’anche camminassi nella valle dell’ombra della morte, io non temerei alcun male, perché tu sei con me; il tuo bastone e la tua verga mi danno sicurezza. Per me tu imbandisci la tavola, sotto gli occhi dei miei nemici; cospargi di olio il mio capo; la mia coppa trabocca. Certo, beni e bontà mi accompagneranno tutti i giorni della mia vita; e io abiterò nella casa del SIGNORE per lunghi giorni. (Salmo 23,1-6)

Padre, in questo momento in cui, come un seme, affidiamo alla terra le spoglie mortali di N. .............................................. , in attesa del grande giorno della risurrezione, ti supplichiamo perché nel tempo che ancora ci dai, Cristo sia l’ispiratore, la forza, il senso della nostra vita. Le lacrime che oggi versiamo esprimono dolore e impotenza, ma an- che rabbia: la morte sembra avere l’ultima parola. Ma tu l’hai vinta e in Cristo riporti vita dove c’è morte, nuovo inizio dove tutto è finito. Dacci di credere in te, non abbandonarci all’incredulità. La speranza della risurrezione asciughi il pianto di quanti oggi sentono il peso della separazione; la luce della tua Parola illumini il difficile cammino della vita. Padre, dacci di avere piena fiducia in te, che ci ami di un amore senza fine. Amen.

Noi consegnamo alla terra ciò che è della terra, nella certa speranza della risurrezione. Se viviamo, viviamo per il Signore; e se moriamo, moriamo per il Signore. Sia dunque che viviamo o che moriamo, siamo del Signore. Poiché a questo fine Cristo è morto ed è tornato in vita: per essere il Signore sia dei morti sia dei viventi. (Romani 14,8-9)